Finalità e Obiettivi

Finalità e Obiettivi

La Scuola dell’Infanzia propone un servizio educativo di qualità, espressione di un progetto pedagogico consapevole delle sfide provenienti dalle continue trasformazioni della cultura e della società. Essa promuove la formazione integrale della personalità del bambino, rendendolo partecipe della vita della comunità locale e sollecitando l’equilibrata maturazione delle sue componenti a livello cognitivo, affettivo, sociale, morale e religioso.

 

La Scuola dell’infanzia di Ome, in virtù del principio di uguaglianza, accoglie tutti i bambini senza discriminazioni di razza, religione, condizioni psicofisiche ecc.. E’ di ispirazione cristiana, pertanto fa riferimento ai valori e agli ideali evangelici che costantemente accompagnano le attività educative.

Condivide inoltre i contenuti del progetto educativo ADASM-FISM (Associazione Degli Asili e Scuole Materne - Federazione Italiana Scuole Materne) che mirano a favorire la convivenza e la valorizzazione delle diversità. Accoglie i suggerimenti delle Indicazioni per il Curricolo per la Scuola dell’Infanzia (settembre 2012).

 

In accordo con le Indicazioni Ministeriali riconosce come obiettivi generali del processo formativo del bambino:

  • La maturazione dell’identità: significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato; vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile.
  • La conquista dell’autonomia: comporta l’acquisizione della capacità di conoscere il proprio corpo, avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi provando piacere nel fare; significa esprimere sentimenti ed emozioni, esplorare la realtà, assumere atteggiamenti sempre più responsabili.
  • Lo sviluppo delle competenze: significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione ed il confronto; significa sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere, negoziare.
  • L’educazione alla cittadinanza: significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’attenzione al punto di vista dell’altro; è il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri.

Tali obiettivi si raggiungono attraverso:

  • La relazione: l’apprendimento, infatti, avviene solo in contesti positivi e rassicuranti, perciò è importante che il bambino stabilisca buone relazioni tra pari e con gli adulti;
  • Il gioco: attraverso il gioco il bambino apprende non solo a fare ma anche a essere, sperimentando e scoprendo se stesso, rivestendo ruoli e situazioni differenti;
  • L’esperienza: il bambino ha bisogno di sperimentare attraverso le sue percezioni fisiche: deve toccare, manipolare, provare a fare in prima persona, conoscere il mondo attraverso il suo corpo e quindi attraverso l’esperienza diretta.
puzzle